Abbiamo ottenuto contributo di 140.000 euro tramite il bando Invitalia Brevetti + per la valorizzazione della nostra invenzione, per la quale si è ottenuta la concessione di brevetto europeo e internazionale. Tale invenzione trova applicazione nel settore delle opere di sostegno note con il termine “terra rinforzata” e, nello specifico, l’invenzione prevede l’uso di materiale di origine naturale biodegradabile per la realizzazione del cassero, aumentando così l’ecosostenibilità dell’intera opera. Attualmente le terre rinforzate costituiscono una grande risorsa nell’ambito della progettazione geotecnica perché consentono di coniugare le esigenze di rinforzo strutturale con le esigenze naturalistiche e ambientali dei siti oggetto di intervento.
Per quanto le suddette opere siano comunemente impiegate, nascondono inconvenienti ambientali, che questa soluzione risolve, tra cui: inquinamento del suolo a seguito della degradazione e corrosione dell’acciaio, con cui è realizzato il cassero del tipo attualmente in uso; elevate emissioni di CO2 in atmosfera necessarie per la produzione
dell’acciaio.